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ONLINE L'ORGANIGRAMMA SEZIONALE DELLA S.S. 2022/2023

Quattro nuovi Osservatori per la sezione di Padova

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Pubblicato in 2016/2017
Mercoledì, 12 Aprile 2017 12:29
 
Si è svolto domenica scorsa l'esame per ottenere la qualifica di Osservatore Arbitrale per 35 associati Veneti. 
Sotto l'attenta guida del Vicepresidente Regionale Segna, del Responsabile Osservatori Campaner e dei componenti del Settore Tecnico,  i futuri Osservatori Arbitrali hanno in un primo momento visionato una partita de settore giovanile per poi dedicarsi a tutti gli argomenti connessi alla prestazione arbitrale come la definizione del voto e la stesura del rapporto.  
Successivamente si sono cimentati nei quiz regolamentari che hanno attestato la piena conoscenza del regolamento da parte degli aspiranti Osservatori. 
La Sezione di Padova ha proposto Manolo Cagnin, Christian Gobbo,  Luca Laudani e Cristian Turato.
Tutti e quattro i nostri associati hanno brillantemente superato le varie prove e hanno così acquisito la qualifica di Osservatori Arbitrali. 
 
Il Presidente Scarpelli, il Consiglio Direttivo e tutti gli associati della Sezione Patavina si complimentano con Manolo, Christian, Luca e Cristian per il prestigioso traguardo raggiunto augurandogli un grosso in bocca al lupo per la nuova avventura arbitrale. 

Rinvio RTO e chiusura locali sezionali

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Pubblicato in 2016/2017
Sabato, 08 Aprile 2017 10:12

Si comunica a tutti gli associati Patavini che la RTO di Lunedì 10 aprile è stata posticipata a martedì 18 aprile.  

Sempre nella giornata di lunedì 10, a causa della partita di Lega Pro Padova - Venezia, i locali sezionali resteranno chiusi. 

Raffaele Giove: l'importanza della passione arbitrale

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Pubblicato in 2016/2017
Giovedì, 23 Marzo 2017 18:24
Venerdì 10 Marzo è stata una giornata che molti in casa AIA Padova aspettavano con ansia:ha visto infatti la visita dell'ospite sorteggiato a inizio stagione, il componente CAI Raffaele Giove. L'illustre invitato vanta un pedigree arbitrale e dirigenziale che lo ha visto come arbitro effettivo nell’allora serie C, e a seguire assistente arbitrale CAN. Mentre come dirigente, Raffaele vanta l’aver ricoperto per alcuni anni la Presidenza del CRAPuglia, dopo essere stato presidente della Sezione di Bari. Ad aprire le danze è stato il Presidente Alessandro Scarpelli,che ha subito ringraziato Raffaele per la sua lunga trasferta,dimostrandosi quasi impaziente nel voler incontrare la platea patavina,pronta a sua volta a cogliere l'esperienza e la competenza di un grande relatore come “Lello” Giove.
 
“Averti qui con noi è un grande evento ed un immenso piacere “ ha esordito Scarpelli,continuando “sapremo cogliere tutti gli insegnamenti che ci porterai in questo importante incontro di crescita e di testimonianza”.Raffaele, da subito a suo agio davanti agli associati, ha preso la parola ringraziando Presidente e Consiglio Direttivo,porgendo i saluti del suo Responsabile Fiorenza e salutando a sua volta i vari amici e i grandi nomi della sezione di Padova,oltre ai diversi ragazzi della CAI venuti da tutto il Veneto per sentir parlare un loro Componente. Proprio da lì è partito repentino,presentando con un breve video ed alcune slide la realtà della Commissione Arbitri Interregionale al parterre,organico unico e decisamente il più particolare tra i livelli Nazionali.
 
“Devo solo dire grazie all'AIA“ ha poi sentenziato,camminando tra le file della Fornace , senza microfono, condividendo questa sua prima riflessione sulla passione arbitrale, “la molla che fa scattare il tutto”, capace di esortarci a compiere i sacrifici più impensabili e le fatiche più grandi,pur di inseguire il nostro sogno. “La passione cambia la nostra vita,ci fa riscoprire umili,onesti e professionali: valori che impreziosiscono la nostra disciplina ma che sanno anche arricchire la nostra quotidianità”.
 
Il discorso di Giove,grazie ad un eloquio, diretto, comprensibile e senza tecnicismi,è risultato efficace e molto coinvolgente,capace di catalizzare l'attenzione di tutti i presenti sul suo ragionamento,di indubbio carattere motivazionale.
 
Lello ha voluto sottolineare con grande intelligenza l'importanza degli osservatori e del loro compito,veri e propri punti di riferimento per i giovani fischietti; ha poi ricordato come la vita sezionale sia un mezzo di crescita e confronto tra colleghi e amici,giungendo infine all'incarico arbitrale,da non prendere “mai con leggerezza ma sempre con la giusta professionalità”.Guardando le prime file negli occhi,ha poi ribadito che “Sapersi mettere in gioco è fondamentale,voler crederci fino alla fine è un obbligo che tutti devono porsi: con la conoscenza del regolamento e la consapevolezza delle proprie forze,si può veramente fare la differenza”,messaggio arrivato forte e chiaro ai più ambiziosi fischietti padovani.
 
 
Dopo numerosi confronti e parole di grande spessore umano,oltre che arbitrale,Raffaele si è congedato dalla platea dichiarandosi “fiero di essere Arbitro,e di vedere davanti a me la forza di questa Associazione,in un pubblico così attento e pronto a nuovi stimoli”.Scarpelli ha quindi ringraziato l'ospite,molto apprezzato per aver “parlato concretamente, e aver risvegliato sentimenti e passione negli animi dei presenti,trasmettendo calore e determinazione alla causa arbitrale custodita dentro di noi”.Mentre un forte applauso ricambiava l'energia trasmessa dall'ospite,il Presidente ha omaggiato Lello con un presente da parte sua e del CDS;molti associati hanno seguito infine il post-serata in un ristorante nei pressi della Fornace,in compagnia di Giove,per concludere in bellezza l'incontro. 
Giovedì 16 marzo 2017 si è tenuta la cerimonia di premiazione dei Dottori di Ricerca in Ingegneria Gestionale ed Estimo. Tra i sei nuovi Dottori dell'Università di Padova, c'è anche il nostro associato Enrico Fiorentin che ha presentato la tesi dal titolo: "Analisi delle configurazioni e dei benefici della service modularity nelle piccole aziende di consulenza".
 
Congratulazioni Enrico per il grande obbiettivo raggiunto dal Presidente Scarpelli, dal Consiglio Direttivo e da tutti gli associati dell'AIA Padova

Lutto nell'AIA Padova: è morto Luigi Andreoli

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Pubblicato in 2016/2017
Domenica, 12 Marzo 2017 22:19

È venuto a mancare all'affetto dei suoi cari l'Arbitro Benemerito Luigi Andreoli. 

Le esequie si terranno Martedì 14 Marzo alle ore 16:00 presso la chiesa dei Santi Angeli alla Guizza (via Guizza angolo via Gozzano). 

Giunga alla famiglia di Luigi il più profondo cordoglio e le più sentite condoglianze del Presidente Scarpelli, del Consiglio Direttivo e di tutti gli associati della Sezione di Padova

Nella giornata di ieri è venuto a mancare all'affetto dei suoi cari il padre del nostro Consigliere Sezionale Alessandro Bottan. 

Giunga ad Alessandro e famiglia il più profondo cordoglio e le più sentite condoglianze del Presidente Scarpelli, del Consiglio Direttivo e di tutti gli associati della Sezione di Padova

Raffaele Giove ospite della RTO

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Pubblicato in 2016/2017
Giovedì, 09 Marzo 2017 20:07
Domani, venerdì 10 marzo, sarà ospite della sezione di Padova il componente CAI Raffaele Giove della Sezione di Bari. 
 
La riunione tecnica obbligatoria è programmata con il consueto orario delle 20:30 presso la Ex Fornace Carotta sita in via Siracusa 61 - zona Sacra Famiglia. 
 
Raffaele Giove della Sezione di Bari è attualmente Componente della Commissione Arbitri Interregionale. 
Inizia ad arbitrare nel 1975 fino ad arrivare alla CAN C dove vi resterà come Arbitro Effettivo dal 1987 al 1993 per poi transitare come Assistente Arbitrale alla CAN A e B, dove è stato impegnato in più di cento gare fino al 1998, anno della sua dismissione. 
Al termine della sua carriera sul terreno di gioco, a livello dirigenziale ha rivestito molti incarichi di rilievo come Presidente della Sezione di Bari per quattro anni e Presidente del Comitato Regionale Arbitri della Puglia per ben 5 anni prima di essere scelto come Componente CAI.

Mario Carrozzini, il Settore Tecnico a Padova

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Pubblicato in 2016/2017
Mercoledì, 08 Marzo 2017 14:53

La visita del Settore Tecnico,ospite nella Fornace Carotta nella persona di Mario Carrozzini, è andata in scena lunedì 27 Febbraio,in una serata all'insegna del perfezionamento regolamentare di tutti i presenti. Il Presidente Scarpelli,prima di presentare Mario alla platea (ex componente CRA e attualmente Componente del Settore Tecnico –Area Formazione Mentor & Talent-), ha voluto ricordare le recenti prestigiose designazioni di Daniele Chiffi (in Frosinone-Hellas Verona) e di Michele Nocenti (per lui Messina-Catania),ennesimi riconoscimenti per i colleghi, per Padova e per il duro, serio, lavoro svolto in sezione.  Al termine delle comunicazioni di rito,gli associati presenti hanno accolto con un forte applauso l'ospite della riunione,introdotto da Scarpelli con un ringraziamento a lui e al Settore Tecnico tutto, magistralmente guidato da Alfredo Trentalange, per il grande, prezioso, costante, supporto tecnico fornito, sottolineando poi a tutti gli associati come il miglioramento passi per un esercizio continuo. Carrozzini quindi, dopo ringraziato la Sezione di Padova per l'accoglienza, portando poi i saluti del suo responsabile Alfredo Trentalange ha immediatamente dato inizio ad una “seduta di allenamento tecnico”,come ripetuto più volte nella serata.
Obiettivo della stessa,una crescita per confronto e per didattica,sugli argomenti della Circolare 1 e altre tematiche
sensibili nello svolgimento dell'attività arbitrale, grazie ad un clima di efficace interazione e stimolante confronto. Peculiarità di ogni visita del Settore Tecnico, la somministrazione di quesiti tecnici sotto molteplici forme: è stata la volta dei videoquiz, mezzo opportuno per una valutazione immediata dell'episodio preso in analisi dalla platea. La prima grande questione riguardava la DOGSO e i suoi criteri valutativi, sviscerati in maniera chiara e funzionale da Mario,che grazie alle sue abilità ha reso il ragionamento comprensibile e facilmente decifrabile. Assieme a lui infatti,i vari colleghi invitati ad intervenire sono riusciti ad inquadrare la questione DOGSO anche nella sua parte disciplinare,ritenuta più complicata, sostenuti dal Componente del Settore Tecnico che esortava i presenti al confronto tra chi difendeva posizioni differen ti. Si è poi affrontato il delicato fenomeno del mobbing, comportamento dei calciatori volto ad aumentare la pressione  psicologica sul direttore di gara,spesso accerchiandolo in massa per influenzarne le decisioni. Infine,si è tornati sull'aspetto tecnico,riprendendo i criteri valutativi per considerare un fallo come tale, esaminando successivamente il concetto di vigoria sproporzionata e le componenti che determinavano il fallo di mano. In tale attività di analisi il relatore ha sottolineato con forza l'importanza cruciale delle direttive del Regolamento ,da osservare come i dogmi di un libro sacro. Al termine dell'intervento,i presenti hanno ringraziato Mario con un lungo applauso,rinforzato dalle parole di Scarpelli che si è detto “ molto contento per il grande lavoro svolto durante la serata, che ha contribuito a  fissare criteri sempre più chiari e solidi in ognuno di noi”. Durante i saluti finali,Mario ha ricevuto un sincero simbolo di gratitudine da parte del CDS,che ha voluto omaggiarlo per la disponibilità mostrata:infine,ospite e associati patavini hanno preso parte al rinfresco organizzato dalla Sezione per festeggiare assieme il Carnevale,per poi terminare la serata in un ristorante nei pressi della Fornace.

Corso Arbitri al via in Aprile

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Pubblicato in 2016/2017
Mercoledì, 08 Marzo 2017 11:48
A partire dal mese di Aprile si terrà il Corso Arbitri Nazionale di Calcio a 11, 
Il Corso è totalmente gratuito e si rivolge a ragazze e ragazzi di età compresa tra i 15 e 35 anni; il corso ha una durata di circa 12 lezioni e si svolge generalmente due sere a settimana. Ogni lezione ha una durata di circa un'ora e mezza e verrà svolta presso La sezione AIA di Padova. 
Al termine del Corso i partecipanti sosterranno un esame riguardante il Regolamento del Gioco del Calcio. Superato l'esame finale si passerà poi al campo: ai nuovi Arbitri verrà spiegato lo spostamento sul terreno di gioco e le fasi pre/post partita. Saranno poi affiancati da un Tutor che li accompagnerà e aiuterà nelle prime gare. 
Ad ogni nuovo Arbitro verrà consegnata gratuitamente la divisa ufficiale e tutto il materiale necessario per scendere in campo la Domenica; 
Ad ogni arbitro sarà inoltre consegnata la Tessera A.I.A. - F.I.G.C. che consente l'accesso gratuito a tutte le manifestazioni calcistiche sul territorio nazionale sotto l'egida della FIGC oltre ad un congruo rimborso spese per ogni gara diretta. Sarà inoltre possibile richiedere il Credito Formativo Scolastico.
 
 
Per qualsiasi dubbio, informazione o curiosità siamo a tua completa disposizione. 
 
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Massimo Biasutto ospite a Padova

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Pubblicato in 2016/2017
Giovedì, 02 Marzo 2017 19:46

Il Componente CAN D Massimo Biasutto è tornato a far visita alla Sezione di Padova,a quasi un anno esatto dalla sua ultima presenza tra le colonne della Fornace Carotta:la serata di lunedì 13 Febbraio,infatti, è stata sintesi del rapporto di stima e riconoscenza che si è stabilito tra il dirigente Vicentino e la platea Padovana.

Il Vice Presidente e OA CANB Mario Festa ha subito preso parola,all'inizio della riunione,per introdurre quest'ospite ben conosciuto a Padova,ricordato,oltre che per le proverbiali doti da assistente che l hanno portato fino alla ribalta internazionale,anche per le sue lezioni di grande interesse, puntate sull'interattività relatore-pubblico: Massimo Biasutto,ex assistente alla CAN appunto,ex componente del Settore Tecnico e attualmente Componente CAN D, ha dunque esordito in sala portando ai numerosi amici padovani i suoi calorosi saluti. Dopodiché, ha aperto il suo intervento proiettando un video, riassunto esplicativo del raduno estivo di Sportilia da parte della CAN D,facendo assaporare ai presenti il clima e il modus operandi di una "categoria unica e di crescita verticale",come l'ha descritta Massimo.In seguito a questo breve assaggio,ha voluto chiarire come questo sia stato un anno di cambiamento epocale in termini di regolamento,che ha portato ad una profonda revisione delle regole del gioco,in più circolari: proprio il duro lavoro,assieme ad una spiccata capacità di adattamento,devono contraddistinguere la figura arbitrale nell'assimilazione corretta e molto rapida di questi cambiamenti,in modo da non farsi trovare impreparati: il primo argomento toccato da Massimo è stato proprio l'importanza cruciale della conoscenza regolamentare. A questa importante precisazione è seguito un inciso sulla determinante capacità di lettura dell'episodio da parte del direttore di gara, che deve saper unire tempestività e credibilità.

Il componente non ha perso tempo,e mentre le slides scivolavano veloci dietro di lui, si era già arrivati alla parte del confronto con il pubblico in sala:il primo argomento era la neonata DOGSO,introdotta e argomentata in un utile discorso riepilogativo,messo in piedi da Massimo in maniera sapiente e minuziosa, per rafforzare le nozioni presentate nella Circolare n1 di Luglio.La proiezione video dei vari casi,omologati dal Settore Tecnico,era seguita da un confronto stimolante e ben riuscito tra il relatore e i vari arbitri presenti in sala,chiamati ad anticipare la decisione del direttore di gara nel video e dare la soluzione corretta . Nella stessa maniera,è stata fatta luce su argomenti come la simulazione,le azioni cosiddette promettenti,per poi passare a proteste e mass confrontation:in ogni circostanza Massimo,grazie alla sua versatilità,riusciva a dare degli spunti al ragionamento dei colleghi più giovani,oltre che a ricordare dinamiche e criteri cruciali per la corretta lettura di ogni serie di esempi proiettati. "Dovete avere chiare in testa le discriminanti per una corretta valutazione del caso,in modo da poter decidere d'istinto con la convinzione di non aver paura dell'errore" ha sentenziato Massimo,prima di far vedere a tutti un video motivazionale,clip estrapolata da un film di qualche anno fa."L'importanza di un viaggio non è il suo obiettivo,ma il percorso,ciò che si prova prima di arrivare a destinazione:il viaggio inteso in questo modo è la metafora perfetta della vita arbirtale" :questo il discorso finale di Biasutto,volto a ricordarci di come non si debba rimanere ossessionati da un'obiettivo con il rischio di perdersi il presente,soprattutto quello arbitrale.

Il parterre , rimasto positivamente colpito da quest'ultimo passaggio,ha quindi congedato Massimo con un lungo applauso,a riprova della grande attenzione portata lungo la serata:Mario Festa,infine,ha voluto ringraziare l'ospite con un omaggio da parte della Sezione,rammentando come sia obbligatorio fissare nella mente quanto detto dal dirigente.Successivamente,la serata è terminata in un ristorante nei pressi della fornace,alla presenza di molti associati che hanno voluto seguire l'ospite e il CDS.

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      Associazione Italiana Arbitri - Sezione di Padova "B.Bellini" 1927

      Via Nereo Rocco (c/o Stadio Euganeo, Tribuna Est) 35135 - Padova

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